Il primo incontro tra i membri del MEIC è stato un successo!
Il primo incontro tra i futuri membri del MEIC, il Migrants’ Economic Integration Cluster, si è tenuto da remoto venerdì 22 Maggio a Roma.
Data l’emergenza sanitaria attualmente in corso in Italia, non è stato possibile organizzare l’incontro tra i futuri membri del MEIC italiano in loco. Tuttavia, il Consorzio di LIME ha deciso di organizzare l’incontro del cluster da remoto. A questo proposito, i partners CIES Onlus e Università LUMSA hanno promosso un webinar dal titolo “Partecipazione attiva all’interno del network e approccio collaborativo per risolvere problemi complessi” che ha coinvolto i futuri membri del MEIC in una stimolante discussione e fruttuosi scambi di vedute.
Che cos’è il cluster?
Al fine di garantire una completa e sostenibile integrazione dei giovani migranti nel mondo del lavoro, Il progetto LIME concepisce come essenziale la collaborazione tra i principali attori socio-economici dell’integrazione tra cui, per esempio, associazioni di datori di lavoro, fornitori di formazione professionale, servizi per l’impiego, autorità locali, imprese, centri SPRAR, eccetera. Il Cluster, quindi, è un approccio strutturato altamente partecipativo e innovativo tra questi attori del mondo pubblico e del privato che mira a creare una strategia a lungo termine per rafforzare le politiche e gli strumenti di integrazione dei giovani migranti nel mercato del lavoro nei territori di intervento, adattandole ai loro bisogni. Il progetto LIME, inoltre, ha come obiettivo la standardizzare della metodologia Cluster e la sua diffusione in diversi contesti locali.
Il valore aggiunto del cluster ai tempi del COVID19
In un momento così complesso e precario dovuto dell’emergenza sanitaria COVID19 in Europa, il Cluster, sviluppando un network di supporto forte e coordinato, contribuisce sostanzialmente nel sostenere i più vulnerabili e coloro che han bisogno di un accompagnamento specifico nel mondo del lavoro.